Radici nel Futuro

Fondazione Farvima ETS ha intenzione di operare per colmare in parte il vuoto che si viene a creare tra i bisogni della comunità e quello che realmente il settore pubblico riesce a fare.
Il Gruppo FARVIMA, presente sul territorio nazionale, ha da sempre mostrato molto interesse a contribuire al miglioramento delle condizioni della comunità di riferimento attuando progetti di valorizzazione del territorio e delle persone ed in occasione dei 60 anni di attività, nel 2023, ha costituito con la Farvima Holding, come socio fondatore, Fondazione Farvima ETS.

Fondazione Farvima

Concretezza

dei progetti

Fondazione Farvima

Integrazione

col territorio

Fondazione Farvima

Le persone

al centro di tutto

Un impegno che parte da lontano

Raccogliamo un’esperienza importante e da far crescere con cura

I progetti già finanziati e patrocinati dall’azienda sono stati molteplici e sempre orientati alla salvaguardia della Salute nella sua accezione più ampia: la relazione tra l’uomo e la natura. In un mondo in costante cambiamento e con sfide sempre più complesse da affrontare, Farvima Holding ha compiuto un grande passo di consapevolezza e ha aumentato il valore del territorio di riferimento e dell gruppo aziendale, scegliendo di rispondere alle grandi sfide sociali, ambientali, economiche, civili, culturali, costituendo un ente del terzo settore, la Fondazione Farvima ETS.
Nel 2023 infatti, AD Mirko De Falco, di comune accordo con il CDA della Farvima Holding srl e delle consociate SOFAD e SAFAR ha deciso di voler investire nella costituzione di una Fondazione ETS che potesse rispondere a quei bisogni della comunità con maggiore attenzione e focus dedicato.
Si delibera un CDA in linea con i principi cardini della Fondazione, che danno rilevanza al significato di Famiglia e da qui la carica di Presidente alla Dott.ssa Simona De Falco, Presidente Onorario Dott. Antonio De Falco e nelle figure di Consiglieri il Dott. Gaetano Cardiel e Dott. Claudio Ferroni. La Fondazione costituita rappresenta un’istituzione alla quale il gruppo aziendale dona un fondo di dotazione affinché essa possa perseguire uno scopo di pubblica utilità, determinato nello Statuto sulla base delle ricerche, bisogni e volontà espresse dal fondatore.
La Fondazione ha indipendenza completa e gli amministratori individuati per gestirla hanno il compito di investire il patrimonio nel modo più sicuro e trasparente possibile, rispondendo agli obiettivi espressi nello Statuto.
Il ruolo di Tesoriere e Segretario alla Dott.ssa Emanuela Mingione con la supervisione dell’Organo di Controllo in persona del Dott. Marco Mogavero. Vista la necessità di rendere la Fondazione un soggetto autonomo e sostenibile nel tempo anche dal punto di vista economico-finanziario e amministrativo, la Fondazione lavorerà nel tempo attraverso un team dedicato per ottenere altri proventi, oltre quelli generati dall’investimento del fondatore, altre risorse finanziarie (ad esempio donazioni private, entrate provenienti da attività e servizi a pagamento strumentali, contributi pubblici, etc.), tutte utilizzate per realizzare direttamente lo scopo della Fondazione.